“Nei mulini manca la farina, o, almeno, non ce ne mandano nelle quantità richieste. Stamattina ci hanno comunicato che il costo della farina salirà a 75 centesimi al chilogrammo. A settembre 2021 costava 36 centesimi al chilo. È più che raddoppiata. Tra dieci giorni probabilmente il prezzo arriverà a 1 euro al chilo. La situazione è drammatica e ci costringe ad aumentare inevitabilmente il prezzo del pane. Attualmente a Napoli il costo del palatone è di circa 2,20 euro al chilo, tra i più bassi d’Italia. Dalla prossima settimana salirà a 3 euro o 3,5 euro al chilo. Mentre i panini saliranno a 4 euro al chilo”. È preoccupato Giuseppe Pappacena, 63 anni, imprenditore della panificazione di una famiglia attiva da quattro generazioni nel settore, e presidente da oltre 10 anni dell’Associazione Provinciale Panificatori Liberi Napoletani (Appln), n
“Il problema sembra riguardi la Guerra in Ucraina – racconta a Fanpage.it – Una crisi così non l’avevo mai vista. Dopo 3 anni di difficoltà per il Covid non ci voleva proprio. È peggio del lockdown, almeno in quel caso avevamo la farina. Adesso ci manca proprio la materia prima, i costi di produzione sono triplicati, se il Governo non ci aiuta non so come supereremo questo mese”.