Ha dell’incredibile la storia di un bambino di 11 anni, che è riuscito a fuggire dalla guerra camminando da Zaporizhzhia fino alla Slovacchia. In particolare, il piccolo avrebbe lasciato i genitori arrivando al confine da solo, con il suo zaino rosso sulle spalle e un cappellino nerazzurro in testa.
A raccontare l’episodio, è stato lo stesso ministero dell’Interno slovacco, che su Facebook ha così scritto:
“I volontari si sono volentieri presi cura di lui, lo hanno portato al caldo e gli hanno fornito cibo e bevande. Ha conquistato tutti con il suo sorriso, senza paura e con la determinazione degni di un vero eroe”.