Omicidio perpetrato nel pomeriggio di ieri a Boscotrecase, nel Vesuviano, dove Gaetano Ariosto, 49enne operaio originario di San Giovanni a Teduccio, è stato ucciso dal suo capomastro. In particolare, sarebbe partito tutto da una lite per motivi di lavoro, con il capo cantiere che ad un certo punto della discussione, avrebbe estratto una pistola colpendo più volte l’uomo, uccidendolo. Pertanto, indagano i carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata, i quali stanno ora effettuando i rilievi del caso.
Tuttavia, in un primo momento, si era creduto che Ariosto, pregiudicato e con un fratello attualmente in carcere e legato al clan D’Amico, fosse stato ucciso in un agguato di Camorra, anche se come detto i motivi sembrano ben diversi.