CASORIA – E’ stato ucciso ieri a Casoria Vincenzo Cerqua durante un agguanto. Si tratta di un personaggio molto noto nella scena della mala vita nell’area nord.
Di lui ha parlato molto il neocollaboratore di giustizia Luigi Migliozzi in una serie di verbali in cui spiega come funzionano le piazze di spaccio a Casoria e dintorni. Nel verbale del 3 gennaio del 2020 Migliozzi inquadra Cerqua, conosciuto negli ambienti criminali con il soprannome di ‘a Somalia, come particolarmente vicino al giovane ras Ciro Lucci:
«Cerozzo lucci spacciava insieme a Somalia. Sono stati anche arrestati insieme. Lucci poteva acquistare la droga dove voleva; per quanto ne so la comprava al Gescal, a Secondigliano, dove abita. Lucci è il cognato di Giorgio di cui ho già parlato, che se non sbaglio di cognome fa Tancredi, e che comunque sono in grado di riconoscere in foto. Cerozzo fa un cofano di guai perché non sta buono ca’ capa. Non sta a sentire manco il padre. E’ stato anche arrestato a Casoria per detenzione di un’arma dopo che aveva avuto un diverbio con me e con la lupara».