EL CAIRO – Durante l’ultima giornata dei mondiali di fioretto maschile a squadre ed individuale non sono state poche le proteste di alcuni schermidori nei confronti della guerra in corso tra Russia ed Ucraina.
Al Cairo, luogo in cui si disputano i duelli, infatti, il duello previsto da girone tra la squadra russa e quella ucraina non si è disputato. La causa è da rinvenire nel rifiuto degli stessi ucraini di scendere in pedana con i loro colleghi.
Prima di andare a spiegare le proprie ragioni alla squadra arbitrale, la squadra ucraina (in pedana Maksym Haravaskyi, Danyil Hoida, Andrii Pogrebniak, Klod Yunes) si è presentata con un eloquente messaggio contro la guerra. Quindi, di fronte anche agli avversari, hanno spiegato le ragioni che li ha spinti al forfait: “Sapete tutti cosa sta accadendo, spero che comprendiate il fatto che non possiamo combattere contro di loro mentre le nostre famiglie sono in pericolo”.