Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo il Kyiv Independent, ha così dichiarato:
“Le forze nemiche di sabotaggio sono entrate a Kiev, ma io resto qui. Anche se la Russia mi ha identificato come obiettivo numero uno e i miei familiari come obiettivo numero due. Il destino del Paese dipende dai nostri soldati e dal nostro popolo”.
Tuttavia, lo stesso Zelensky, lamenta il fatto che l’Ucraina sia stata “lasciata sola” contro l’armata russa. Inoltre, ha così parlato in un video diffuso nella notte: “Chi è pronto a combattere con noi? Io non vedo nessuno. Chi è pronto a dare all’Ucraina la garanzia di un’adesione alla Nato? Tutti hanno paura”.
Infine, conclude: “Si devono adottare immediatamente forti sanzioni economiche e finanziarie contro l’aggressore, per privarlo dei mezzi per continuare l’attacco. La nostra gente sta morendo per la libertà dell’Ucraina e dell’Europa”.