Una tragedia che ha dell’incredibile, quella avvenuta a Napoli lo scorso 14 febbraio. Secondo una prima ricostruzione, tutto iniziò la mattina di quel giorno, quando gli agenti del Commissariato P.S. Dante, sono intervenuti in Vico Paradiso alla Salute per la segnalazione di una persona deceduta. I poliziotti, una volta giunti nell’appartamento, vi hanno trovato una donna esanime in camera da letto, che presentava ematomi al volto; nell’abitazione però, c’era anche un giovane di nazionalità srilankese, poi identificato come il figlio della vittima.
Tuttavia, le successive indagini hanno consentito di accertare che tra lui e la madre, ci fosse stata una violenta lite con conseguente aggressione del giovane, il quale l’avrebbe colpita più volte al volto. Pertanto, egli è stato ritenuto gravemente indiziato di omicidio e per questo, è stato fermato e condotto in carcere, in attesa di giudizio.