La piccola Nza, la bimba irachena di soli 9 mesi affetta da un grave difetto cardiaco multiplo, nella serata di ieri è arrivata a Napoli per poi essere trasferita dall’aeroporto di Capodichino all’ospedale Monaldi dove sarà operata. A renderlo noto è l’organizzazione ‘Stay Human Odv’ che ha sollevato l’attenzione sulla vicenda.
“Benevenuti. Nza e la sua famiglia sono atterrati. Non possiamo non nascondere la nostra felicità. Per loro una nuova vita avrà presto inizio. Grazie a tutti voi, ogni vostro gesto è stato fondamentale” – si legge sulla pagina Facebook di ‘Stay Human Odv’.
Accompagnata dai genitori, di 30 e 24 anni, la bimba è stata accolta dal vicepresidente del Consiglio regionale, Valeria Ciarambino, dall’assessore con delega all’immigrazione, Mario Morcone, e dai volontari delle associazioni umanitarie che hanno seguito il caso.
La piccola è nata con un grave difetto cardiaco multiplo che comporta una ridotta ossigenazione del sangue. Ciò significa che rischia di morire anche per un banale pianto. I costi dell’operazione, che sarà effettuata tra pochi giorni, saranno sostenuti dalla Regione Campania. ‘Stay Human Odv’, invece, tramite una raccolta fondi lanciata su ‘Go fund me’ ha raccolto i fondi per il biglietto aereo e altre spese di viaggio per la famiglia.