Ha dell’incredibile la storia di Elisa, studentessa iscritta al corso triennale in Servizio Sociale all’Università di Genova, la quale doveva discutere la tesi nella provincia di Torino e pertanto, è partita in largo anticipo. Tuttavia, a causa di un incidente avvenuto in autostrada, ha rischiato di non fare in tempo. Così, preoccupata, ha deciso di chiamare il suo relatore, il Professor Luca Sabatini, che le ha proposto di collegarsi su Teams, piattaforma tra le più utilizzate in questi anni di pandemia, in modo da poter discutere la tesi online e diventare dottoressa.
Lo stesso Luca Sabatini, relatore della tesi, ha così commentato:
“Eravamo bloccati su alcuni rituali e siamo riusciti a diventare flessibili, siamo diventati ‘problem solver’. Come dire, avete presente la gabbia d’acciaio di Weber? Abbiamo rotto quell’acciaio”. Poi, aggiunge: “In fondo, in questo lungo periodo, abbiamo usato il pc per la didattica a distanza. E se è vero che, la discussione di una tesi dev’essere fatta in presenza, è anche vero che ieri la studentessa era ‘in isolamento’. Ho usato questo escamotage, la Commissione ha compreso e condiviso e quindi, abbiamo fatto così“.