Dopo quasi sette anni di carcere, è stato scarcerato questa mattina a Secondigliano Aniello Maria Mormile, il dj originario di Pozzuoli che nell’estate 2015, guidò contromano in Tangenziale causando la morte della fidanzata Livia Barbato, che era in auto con lui, oltre all’uomo alla guida dell’altra vettura, Aniello Miranda, 48enne di Torre del Greco.
Secondo le prime informazioni, gli sarebbe stato concesso l’affidamento in prova ai servizi sociali, poiché si sarebbe distinto come detenuto modello, infatti ha conseguito stesso in carcere la laurea in Scienze Erboristiche. Tuttavia, ancora oggi, non è mai stato chiarito del tutto cosa sia accaduto quella sera o almeno, ciò che spinse il giovane a cambiare il senso di marcia causando la morte di due persone.