CASERTA – Non terminano i casi di pazienti vivi considerati morti al Covid Hospital di Maddaloni, nel casertano. Durante la notte ad un medico di terapia intensiva, che avrebbe dovuto assistere una donna aggravatasi e necessitante l’intubazione, ha ricevuto la cartella clinica di una paziente diversa da quella in cura deceduta pochi istanti prima.
All’accertamento del decesso è seguita dunque la comunicazione alla famiglia della paziente. Tuttavia, gli operatori sanitari dopo poco più di mezz’ora hanno riscontrato delle anomalie e, fatti i dovuti controlli, hanno poi ricontatto i familiari scusandosi per l’errore ed affermando che il loro parente era vivo.