Un vero e proprio miracolo quello successo a Salerno. Una donna di 57 anni che è rimasta incinta grazie alla fecondazione assistita, si è ammalata di Covid alla 32esima settimana di gravidanza.
E’ stata salvata dai medici dell’ospedale Ruggi, dove è arrivata in fin di vita e in Rianimazione l’anno operata facendo nascere i suoi gemellini. L’équipe medica, guidata dai dottori Mario Polichetti e Giorgio Colarieti, ha dovuto rianimarla e stabilizzarla.
La donna non era vaccinata e ha contratto il Covid qualche giorno precedente la prima somministrazione, ma ha visto le sue condizioni peggiorare in poco tempo a causa di un’edema polmonare con importanti deficit cardio-respiratori, ai quali si era aggiunta una severa gestosi.
I due neonati nati con un parto cesareo, sono prematuri e sono stati trasferiti d’urgenza all’ospedale Monaldi di Napoli, in terapia intensiva. La 57enne ha subito una emoraggia post parto e un arresto cardiaco, salvata dall’intervento dei medici, rianimata dalla dottoressa Flora Minichino e dai suoi collaboratori.