Niente da fare per Roberto Frezza, il 20enne ricoverato nella notte tra il 22 e il 23 gennaio scorsi, presso l’ospedale fiorentino di Careggi, in seguito alla sua caduta da una tettoia. In particolare, secondo la testimonianza di un amico, lui e la vittima si erano introdotti nell’istituto e una volta entrati, sarebbero saliti sul tetto tramite una rampa esterna delle scale antincendio. A quel punto Frezza, nel tentativo di riprendere tutto con il cellulare, avrebbe messo il piede in fallo precipitando da una grande altezza.