Clamorosa indiscrezione rivelata dal Consigliere Comunale Nino Simeone, presidente della Commissione Opere Pubbliche, che in questi mesi ha avuto a che fare con l’amministrazione comunale, per quanto riguarda la questione della convenzione dell’impianto di Fuorigrotta. Infatti, pare che la SSC Napoli, non abbia pagato l’affitto dello stadio Maradona, da quando è stata approvata la nuova convenzione, generando un buco da 3,4 milioni di euro. In particolare, Simeone afferma che:
“L’amministrazione ha comunicato la diffida e messa in mora per i canoni arretrati, pari a circa 3,4 milioni di euro. Il Calcio Napoli, avrebbe chiesto di rinegoziare sui 2 milioni e mezzo circa, per le due stagioni Covid 2019-2020 e 2020-2021. C’è poi la questione dei biglietti per i ragazzi di scuole e associazioni, che sono ancora bloccati”. Inoltre, lo stesso presidente della Commissione, ha inviato anche una lettera al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, ecco le sue parole:
“Il 17 ottobre 2019 è stata sottoscritta la convenzione per la concessione d’uso dello stadio Diego Armando Maradona. Devo tuttavia rilevare, mio malgrado, che ad oggi la società, non sembra onorare puntualmente gli impegni assunti. In particolare, in merito agli importi da corrispondere per l’utilizzo dell’impianto, la stessa risulta debitrice di somme rilevanti, così come rappresentatomi dal servizio Gestione Grandi Impianti Sportivi con nota del 18 gennaio 2022. Non risulta ancora perfezionato inoltre, alcun atto d’intesa ai sensi dell’articolo 13,4 Bis della citata convenzione, relativo alla fornitura e all’erogazione di 320 biglietti da destinare agli studenti delle scuole o associazioni cittadine, che si occupano di mitigare il diffuso disagio giovanile, ancorché più volte vanamente sollecitato all’Ente dallo scrivente”.