L’Unità di crisi della Regione allarga il provvedimento a tutta la Campania: «stop ai ricoveri programmati e attività di specialistica ambulatoriale non urgenti nelle strutture sanitarie pubbliche della Campania dal 10 gennaio». È tutto nero su bianco, in un provvedimento firmato per l’Unità di Crisi Covid e per la Direzione generale tutela salute della Regione dai dirigenti Ugo Trama, Pietro Buono, Maria Rosaria Romano, Antonio Postiglione e Italo Giulivo.
In sintesi: aumentano i contagi , “colpa” della contagiosissima variante Omicron, aumentano in proporzione i ricoveri, servono più posti letto e di terapia intensiva. E per crearli la Regione chiude reparti (Ortopedia al Cardarelli), riconverte interi ospedali (Loreto Mare, San Giovanni Bosco) alla ‘causa’ Coronavirus. «stiamo registrando picchi di contagio da Covid-19 che stanno provocando crisi evidenti nella risposta assistenziale delle strutture sanitarie pubbliche.