GERMANIA – Il leader dei socialdemocratici, Olaf Scholz, è stato eletto dal Bundestag con 395 voti favorevoli complessivi. “Nuovo inizio, io darò il massimo”, così esordisce il nuovo cancelliere tedesco che ricorda l’importanza delle relazioni internazionali per il Paese annunciando il viaggio in Francia per incontrare il presidente Emmanuel Macron. Applausi in aula per salutare l’ex cancelliere Angela Merkel, per 16 anni alla guida del Paese.
Dopo quasi un ventennio si chiude l’era Angela Merkel, al suo posto Olaf Scholz, 63 anni, guiderà le sorti del territorio tedesco. Il nuovo governo è formato dalla coalizione tra i socialdemocratici dell’Spd (di cui Scholz è leader), Verdi e Liberali.
Eletto cancelliere dal Bundestag a Berlino con 395 voti, Scholz ha giurato e diventa così il quarto esponente dell’Spd a capo del Paese, dopo Willy Brandt, Helmut Schmidt e Gerhard Schroeder.
Il neocancelliere aveva bisogno di un numero legale non inferiore ai 369 voti per essere eletto. In tutto, hanno votato 707 deputati. Tre i voti non validi. Già pronto il contratto di governo, firmato simbolicamente nell’edificio ‘Futurium’ di Berlino.
Sarà un esecutivo di continuità rispetto al precedente, soprattutto sul fronte europeo, ha detto Scholz, annunciando il suo primo viaggio istituzionale a Parigi il 10 dicembre, per incontrare il presidente francese Emmanuel Macron. Subito dopo, lo stesso giorno, sarà a Bruxelles per confrontarsi con i vertici europei e della North Atlantic Treaty Organization (NATO).
L’addio ad Angela Merkel
L’ addio di Angela Merkel come Cancelliera della Repubblica federale tedesca è stato seguito da un lungo e sentito applauso della Camera e la stessa seduta parlamentare in cui è stato eletto Scholz si è aperta con un’ovazione per la leader dell’Unione Cristiano-Democratico di Germania (Cdu-Csu). Sarà difficile, spiegano i media nazionali, per il neo eletto Scholz essere all’altezza di una figura così istituzionalmente autoritaria ed affermata.
Il giuramento ateo
Scholz ha giurato in Parlamento facendo a meno della formula religiosa conclusiva “so wahr mir Gott helfe”, “che Dio mi aiuti”. Il Cancelliere, socialdemocratico, non appartiene a nessuna delle due confessioni prevalenti in Germania, quella cattolica e quella protestante. Secondo i giornali tedeschi, sembrerebbe essersi dichiarato ateo nel 2019, dopo anni di frequentazione della chiesa evangelica.
Merkel a Scholz: “Lavori per il bene della Germania”
A seguito del giuramento, Olaf Scholz ha incontrato Angela Merkel per il passaggio di consegne in cancelleria e gli ha rivolto le congratulazioni per il nuovo incarico, auspicando che “lavori perché il Paese possa stare al meglio“.
“So per esperienza personale che è un momento commovente quello in cui si viene eletti“, gli ha detto prendendo la parola. “Il compito è pieno di sfide, ma è anche uno dei più belli che si possano svolgere”, ha aggiunto Merkel. “Sarà un nuovo inizio per il nostro Paese, io farò di tutto per riuscirci“, ha replicato Scholz, prendendo il testimone da Angela Merkel.
“Penso che sia qualcosa di speciale essere cancelliere della Repubblica federale, ed è una grande sfida”, ha sottolineato il leader socialdemocratico ricordando anche le future sfide causate dall’aumentare dei casi positivi al Coronavirus.