ARZANO – Un gruppo armato ha irrotto nel Roxy bar di via Silone ad Arzano nella serata di martedì, intorno alle ore 20. Entrati nel locale hanno sparato innumerevoli colpi. Sono cinque le persone ferite, di cui tre ritenute vicine al clan della 167 e due clienti. Le vittime hanno subito ingenti ferite, tale per cui si è richiesto il pronto intervento dell’ambulanza a causa delle gravi condizioni di salute.
Tra i feriti c’era anche Salvatore Petrillo, probabilmente il vero obiettivo dei killer. Il 29enne, già noto alle forze dell’ordine è il nipote del boss Cristiano. Quest’ultimo è stato arrestato dopo che aveva sfilato in Ferrari per le strade di Arzano per la comunione del figlio, nonostante fosse ai domiciliari. Il vuoto di potere e la volontà di scalata all’interno del clan potrebbe aver creato frizioni che hanno portato al regolamento di conti. Indagini in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Casoria e del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna.