Clamorosa rivelazione che rimbalza dall’Argentina, secondo cui Diego Armando Maradona, deceduto appena un anno fa, sarebbe stato sepolto senza cuore. A dichiararlo, è stato il neurologo e giornalista Nelson Castro, il quale ha pubblicato un libro intitolato “La salute di Diego”, in cui apre un’inchiesta sulle malattie e dipendenze del Pibe.
Il dottor Castro, ha così dichiarato, nel corso di un programma televisivo argentino:
“C’era un gruppo di ‘Barras Bravavs’ (gli ultrà, ndr) del Gimnasia La Plata, la squadra che allenava, che avrebbe voluto effettuare un blitz per togliere il cuore dal suo corpo. Ma quel cuore, è stato effettivamente espiantato, per poter essere studiato e comprendere le cause della sua morte”. Ha poi, aggiunto: “Il cuore di Diego era dilatato, pesava mezzo chilo anziché 300 grammi. La sua patologia cardiaca, era stata diagnosticata nel 2000 a Punta del Este, quando di sentì male. Maradona, ha resistito a lungo grazie al suo fisico, perché chi è affetto da una simile patologia, non riesce a resistere tanto a lungo”.
Ha poi, concluso: “Diego, era affetto da molte patologie, la più importante erano le dipendenze. Da tutto. Anche dal sesso. Era di una voracità sessuale impressionante”.