GIUGLIANO – Amministrazioni comunali di tanti paesi delle province di Napoli e Caserta con associazioni e mondo della Chiesa si sono riuniti in aula consiliare di Giugliano per discutere di tutela dell’ambiente. Con loro anche Salvatore Micillo, parlamentare giuglianese della Camera dei Deputati ed il Vescovo della diocesi di Aversa Angelo Spinillo.
L’obiettivo? Unire le voci e rivolgersi a Roma, oltre che alla Regione Campania stessa, per ribadire che non è accettabile la costruzione di nuovi impianti e che roghi e discariche hanno fin troppo deturpato un territorio che vive un’emergenza ambientale da tanti anni e su cui vanno ripristinato il diritto alla salute.
Il sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, ha ribadito di essersi affiancato al ricorso presentato dal collega qualianese Raffaele De Leonardis avverso la costruzione del nuovo impianto nell’ex centrale turbogas dell’Enel in località Ponte Riccio, e di averne fatto uno analogo anche contro l’inceneritore che dovrebbe nascere in zona ASI presso l’impianto Castaldo.
Micillo ha salutato con favore l’unità di intenti delle fasce tricolori e si è detto pronto a portare la loro voce nelle aule del Parlamento, mentre il Vescovo Spinillo ha ricordato le parole di Papa Francesco a favore della tutela del Creato.