NAPOLI – Prevenire è sempre meglio che curare, e su questo la comunità scientifica è d’accordo.
Man mano che la popolazione mondiale cresce e invecchia, la domanda di servizi sanitari è destinata ad aumentare e le cure possono diventare un grande onere per i sistemi sanitari. Vaccinarsi sembra essere l’unico modo per proteggersi efficacemente.
Presto potrebbe essere possibile combattere il Coronavirus poco dopo la diagnosi con delle pillole e prevenire sintomi gravi.
La casa farmaceutica Merck ha, infatti, confermato che i risultati della sperimentazione della sua pillola contro il Covid, la ‘Molnupiravir‘, ha ridotto della metà i ricoveri e i decessi.
Se approvato dalle autorità di regolamentazione, sarebbe il primo farmaco del suo genere ad essere commercializzato per il trattamento del Covid-19.
Bisogna specificare, però, che il ‘Molnupiravir’ è difficile da somministrare al momento giusto: il farmaco infatti è molto efficace nelle primissime fasi dell’infezione che normalmente sono asintomatiche, quindi è difficile capire in anticipo a chi andrebbe prescritto.
Al momento, secondo gli ultimi aggiornamenti, sarebbero in fase di sperimentazione almeno altri due antivirali per il Covid e i risultati potrebbero arrivare tra pochi mesi.