NAPOLI – La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha firmato l’atto di conclusione delle indagini e ora l’agente della Polizia Municipale di Maddaloni rischia il processo.
L’ipotesi di reato è quella di falso in atto pubblico. Il Comune ha comunicato che si costituirà parte civile in un eventuale procedimento ai danni della donna.
Stando alle ricostruzioni, la vigilessa si sarebbe infiltrata nel sistema informatico del Comune per modificare le ricevute di pagamento, intascando così i soldi.
I cittadini ignari, credevano di aver saldato il loro debito con l’Amministrazione comunale, mentre l’agente della Municipale riceveva il loro denaro. La donna ora rischia di finire sotto processo.