Episodio clamoroso avvenuto ad Amatrice, in provincia di Rieti, dove nel 2016 si verificò un violento terremoto. Ebbene, adesso l’Enel, ha chiesto ad Antonio Graziani, proprietario di un’enoteca a Piazza Istria, di fissare un nuovo appuntamento per la sostituzione del contatore. A denunciare lo spiacevole episodio, ci ha pensato Angelo, figlio dell’esercente, il quale ha più volte sottolineato che, le abitazioni dove abitava il padre, non esistono più. Ecco le sue parole:
“Il contratto è stato disdetto da anni e, infatti, non ci sono più arrivate le bollette. Come si fa a commettere un errore del genere? Nessuno si è informato?. Le scuse, sono arrivate solo successivamente, quando i dirigenti hanno scritto alla famiglia Graziani, ammettendo che nell’ampio programma di sostituzione dei vecchi misuratori con quelli di nuova generazione, che sta interessando il territorio nazionale, è stato commesso un errore d’identificazione dell’utenza che, ha comportato l’invio di una comunicazione a un destinatario errato”.