Politica

Charles Michel: “situazione in Afghanistan fallimento per la comunità internazionale”

Pubblicato

il

BRUXELLES – “La nuova situazione in Afghanistan riflette un fallimento per la comunità internazionale. Ma la fine delle operazioni militari non è la fine dell’impegno europeo con gli afghani.

Vogliamo evitare qualsiasi catastrofe umanitaria e preservare il più possibile le conquiste degli ultimi 20 anni, in particolare per i diritti delle donne e delle ragazze”.

Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel nel suo intervento all’Assemblea generale delle Nazioni Unite.

“L’Ue – ha proseguito – ha valori da promuovere, cittadini da tutelare e interessi da difendere. Ed è in questo spirito che stiamo sviluppando l’autonomia strategica, anche nelle nostre capacità di sicurezza e difesa.

Essere meno dipendenti. Per rafforzare la nostra influenza positiva. E per consolidare la nostra Alleanza Atlantica. Alleati più forti stringono un’alleanza più forte. In trasparenza e lealtà”.

Il presidente del Consiglio europeo ha poi ricordato che l’Ue, oltre ad essere una delle principali potenze economiche del mondo, è il primo sponsor della pace e dello sviluppo sostenibile. 

“Finanziamo un quarto del bilancio ordinario delle Nazioni Unite (650 milioni di euro), il 30% del budget totale per il mantenimento della pace. E metà degli aiuti allo sviluppo del mondo. È una scelta coerente con la nostra visione di un mondo aperto e interconnesso”, ha evidenziato il presidente.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Popolari

Exit mobile version