Nell’arco degli incontri pre elettorali in vista delle prossime elezioni amministrative a Napoli, la candidata sindaco Alessandra Clemente è stata ospitata dalla Cgil di Napoli per un confronto, guidato dal segretario della Cgil Campania Nicola Ricci, sugli argomenti portanti della campagna elettorale, partendo da quello del lavoro. Una occasione utile per alimentare un proficuo scambio di visioni sulle politiche da intraprendere nel prossimo quinquennio: legalità, sicurezza sul lavoro, appalti in primis ma anche trasporti, periferie e servizi al cittadino.
“La campagna elettorale del sindaco di Napoli si fa soprattutto in un luoghi come questo: un luogo di lavoro, di confronto, dove le persone hanno ben chiara la direzione della loro opera e quali sono le cose da fare. Condividiamo con la Cgil un perimetro politico definito entro il quale vogliamo muoverci ed interessi comuni, che mettono al centro la persona. Il sindaco ha un potere relativo nella gestione delle politiche del lavoro ma può fare tanto affinché si creino le situazioni ideali per favorire lo sviluppo di lavoro.
Penso a servizi essenziali, come gli asili nido che permettano ai genitori di poter lavorare in serenità o a dei trasporti efficienti che rendano agevoli gli spostamenti ma anche gli scambi di merci nell’area metropolitana. In questo senso è bene sottolineare che il prossimo sindaco sarà anche sindaco della città metropolitana e questo permetterà di affrontare molte questioni in materia di lavoro in maniera più organica. Penso ad esempio alla reindustrializzazione dei tanti siti in città o all’interno dell’area metropolitana, che oggi vivono sofferenze nella produttività e che vanno resi di nuovo vitali.
Molto si dovrà fare anche per la macchina comunale e abbiamo già pronto un piano di assunzioni per integrare lavoratori e nuove professionalità che modernizzino l’amministrazione, puntando forte sulla digitalizzazione che rappresenta la vera sfida in termini di efficienza e accessibilità ai servizi per i cittadini napoletani”.