Sono state sequestrate quattro aziende per inquinamento del fiume Sarno. L’operazione ha visto impegnate tutte le procure della Torre Annunziata, Nocera Inferiore e Avellino ed è stata eseguita dai carabinieri del comando gruppo per la Tutela Ambientale di Napoli.
I militari hanno svolto una loro parte hanno dato esecuzione a tre decreti di sequestro preventivo emessi dai gip dei Tribunali di Avellino, Nocera Inferiore e Torre Annunziata ed un decreto di sequestro d’urgenza emesso dal gip del Tribunale di Torre Annunziata. Le aziende colpite dal provvedimento operano nel settore della metallurgica pesante, dell’attività conserviera e dell’attività conciaria e hanno sede nei comuni di Solofra (Avellino), Pagani (Salerno), Torre Annunziata (Napoli) e Striano (Napoli).
In particolare le indagini effettuate dai carabinieri del Noe di Salerno e Napoli, che si sono avvalsi anche della collaborazione dell’Arpac e con il coordinamento delle Procure di Avellino, Nocera Inferiore e Torre Annunziata, hanno permesso di accertare diverse irregolarità.