ROMA – Da ministro in Afghanistan a rider. Questa è la storia dell’ex ministro delle Comunicazioni del governo afghano Sayed Saadat. La sua carica è durata dal 2016 al 2018, anno in cui ha deciso che avrebbe lasciato il posto.
“Avrei potuto diventare uno degli altri politici corrotti, ma ho preferito così, sono in pace e non ho sensi di colpa”.
A settembre del 2020 la speranza di un futuro migliore lo ha spinto in Germania dove lavora come rider. Un lavoro decisamente più umile, che però gli ha regalato serenità.
“Ho servito le persone come ministro ora continuo a servire le persone così. Gli immigrati possono essere una risorsa per la comunità in cui arrivano”.