Un enorme incendio si è sviluppato nella zona di Barra, nella periferia orientale di Napoli.
I Vigili del fuoco sono al lavoro da questa notte per domare le fiamme, ma la colonna di fumo sprigionatasi è ancora ben visibile anche questa mattina e anche da zone diverse di Napoli.
L’aria è diventata irrespirabile in mezza città, e non aiuta l’afa che in questi giorni si trova sul capoluogo partenopeo.
Non è chiaro cosa sia andato in fumo, ma la zona dove le fiamme sono divampate è quella a ridosso dell’autostrada e via Mastellone, nei pressi di un campo rom. Le fiamme hanno subito sprigionato una colonna di fumo ben visibile anche in piena notte e dopo diverse ore ancora ben visibile anche da altre zone di Napoli.
L’aria è diventata di fatto irrespirabile per mezza città: tantissime le segnalazioni anche da Chiaia e Mergellina, molto distanti dai quartieri orientali di Napoli, dove la puzza di bruciato ha costretto a chiudere porte e finestre.
L’enorme incendio, oltre allo spavento ha causato grossi disagi anche alla viabilità. Stando a quanto riferisce l’ufficio stampa di Autostrade Meridionali, il tratto dell’autostrada A3, che riguarda solo l’uscita di Napoli (quella di Ponticelli) e non quella in direzione di Salerno, è stata tempestivamente chiusa.
Vigili del fuoco impegnati da ore per domare le fiamme, anche se è mistero per ora su cosa sia andato in fumo: il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ha sollecitato l’Arpac affinché vengano effettuati rilievi e campionature dell’aria per capire se ci siano sostanze pericolose per la salute pubblica immesse nell’ambiente.
Ad andare in fumo potrebbero essere stati cumuli di rifiuti, ma non è chiaro se si trovassero nei pressi dell’autostrada oppure nel poco distante campo rom di Barra. Nè tantomeno al momento è possibile sapere come sia nato l’incendio, che in poche ore ha raggiunto dimensioni considerevoli.