I militari hanno arrestato in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura Minorile di Napoli e denunciato a piede libero per resistenza, ricettazione e possesso di documenti di identificazione falsi un 17enne di Mondragone.
Mancava poco alle 2 e i Carabinieri, durante un posto di controllo in via Roma direzione Scampia, hanno notato uno scooter con a bordo una coppia di ragazzi e hanno deciso di fermarli.
Il ragazzo alla guida, con dietro una ragazza, non si è fermato all’alt. Ha così avuto inizio un inseguimento dalla durata di 4 chilometri, terminato solo a Melito di Napoli quando, in via Madonnelle, lo scooter è rimasto incastrato tra un muro di cinta ed un paletto di ferro.
I centauri sono caduti e mentre il ragazzo si è dato alla fuga, la passeggera, una 21enne del centro storico al 6° mese di gravidanza, è stata soccorsa.
Mentre quest’ultima è stata portata all’ospedale dal personale del 118 allertato dai militari, sono continuate le ricerche del ragazzo. I Carabinieri lo hanno trovato poco dopo mentre era nascosto tra alcune auto in sosta.
Sul giovane pendeva una misura cautelare a causa delle violazioni commesse in una comunità dove era sottoposto per rapina aggravata.
I Carabinieri hanno accertato che lo scooter utilizzato per la fuga fosse stato rubato e al suo interno anche una carta di identità contraffatta con la foto del 17enne e i dati anagrafici diversi. L’arrestato è stato tradotto al carcere di Nisida.
Inoltre erano da poco passate le 3 di notte e i militari dell’Arma, allertati dal 112, sono intervenuti in un’abitazione dei Colli Aminei. Un 33enne aveva da poco minacciato e aggredito sua sorella convivente.
I Carabinieri sono entrati in casa e tolto la donna dalle mani dell’uomo, hanno sistemato il 33enne in una stanza per evitare che si avvicinasse alla donna e lì sono stati anche loro aggrediti, con calci e pugni.
Bloccato, è stato arrestato ed è in attesa di giudizio. I Carabinieri sono stati medicati dal personale del 118 e ne avranno per 7 giorni.