Bandiera della Città di Capri a mezz’asta questa mattina sul Municipio in segno di lutto per la tragica scomparsa del giovane autista Emanuele Melillo nell’incidente di ieri a Marina Grande.
Aveva 33 anni, guidava l’autobus dell’Atc precipitato nel vuoto dopo aver sfondato la ringhiera. Emanuele sarebbe diventato papà tra pochi mesi. Napoletano, amava Capri e il suo lavoro.
Il ragazzo, colpito molto probabilmente da un infarto, raggiungeva l’isola tutti i giorni in aliscafo da Napoli.
Si contano 28 feriti in seguito all’incidente avvenuto a Capri. Quattro di loro versano in gravi condizioni.
Subito dopo l’incidente l’Asl Napoli 1 Centro ha trasferito ulteriore personale sanitario sull’isola, raggiunta attraverso due elicotteri messi a disposizione da Polizia di Stato e Guardia di Finanza. Per i soccorsi è stato utilizzato anche l’elicottero del Servizio Regionale di Emergenza 118, abilitato al trasporto dei pazienti. Necessaria anche un’altra unità di elisoccorso, con il triplo della capacità di trasporto feriti.
I feriti meno gravi sono stati trasportati al Capilupi, in codice giallo e rosso.