NAPOLI – Al margine della contestazione da parte dei percettori del Reddito di Cittadinanza e della lista sostenitrice di Catello Maresca “Per un quartiere unito” con le conseguente minacce fatte da alcuni dei sostenitori dell’ex Ministro Gaetano Manfredi che si trovava lì all’interno del corteo-passeggiata. Il candidato a sindaco del centrosinistra ha sentito forte il dovere di intervenire sulla triste vicenda, riportata anche attraverso le nostre pagine (leggi qui) dichiarando: “Comprendo il disagio sociale presente in molte parti della città e stiamo lavorando per trovare le soluzioni giuste alle numerose emergenze, ma non bisogna alzare i toni perché il conflitto non aiuta a risolvere i problemi e non tutela la maggioranza silenziosa dei cittadini perbene”. Cosi Gaetano Manfredi commenta la protesta messa in atto ai Quartieri Spagnoli da un gruppo di sostenitori di Maresca, come si evinceva dallo striscione esposto pubblicamente, che volevano impedire a Manfredi di svolgere la sua passeggiata tra i vicoli dei Quartieri per incontrare commercianti, rappresentanti delle associazioni e sacerdoti impegnati sul territorio.
“In occasione degli eventi pubblici – aggiunge -la nostra struttura organizzativa – come da previsioni normative – provvede sempre ad informare le forze dell’ordine, che monitorano e nel caso intervengono. Condanniamo senza distinzioni ogni forma di violenza fisica e verbale, convinti che soltanto il confronto civile possa essere utile ai cittadini”