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Crispano. Emergenza blatte, parla il sindaco Emiliano: “Ho scritto all’ASL per risolvere il problema in maniera definitiva”

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Con l’avvento della stagione estiva, è tornata prepotentemente in auge l’emergenza blatte, che ha coinvolto varie cittadine del circondario, con particolare frequenza a Crispano, dove è stata registrata la situazione peggiore. I cittadini, ogni sera, postano nei gruppi social foto di blatte che invadono le proprie abitazioni e per questo, hanno chiesto a gran voce l’intervento del sindaco. Da par suo, lo stesso primo cittadino Michele Emiliano, ha voluto così informare i suoi cittadini, tramite la sua pagina Facebook, circa i provvedimenti attuati per far fronte a questa gravosa emergenza. Ecco le sue dichiarazioni:

“Da giorni, ricevo segnalazioni della presenza fastidiosissima di blatte su alcune parti del territorio. Dopo l’intervento di maggio, è previsto un secondo intervento per i giorni 8 e 9 luglio, ma ho comunque scritto una nota all’Asl Napoli 2 Nord, che ha la competenza per eseguire questo genere di interventi. Nella nota, ho chiesto di eseguire un intervento straordinario di deblattizzazione più incisivo, coordinato e diversificato rispetto a quello realizzato fino ad oggi, che non ha prodotto evidentemente risultati adeguati. Allo stesso tempo, ho chiesto anche di programmare interventi di disinfestazione e derattizzazione che, ancor di più nei periodi di forte caldo, sono assolutamente necessari. Per quanto di nostra competenza, noi continuiamo a programmare il lavaggio delle caditoie, ma chiaramente ciò non è sufficiente”.

“Quello delle blatte, è un problema cronico che riguarda tutti i comuni, alle prese con questo fenomeno estivo. Ancor di più, è fondamentale programmare tutto ciò che è utile a risolvere queste fuoriuscite, non solo momentaneamente. Spero che in futuro, si possa lavorare in sinergia tra comuni ed Asl, per annientare questo problema e fare in modo che non si ripresenti. Mi farò portavoce di questo coordinamento, per fornire risposte definitive alle giuste richieste dei cittadini”.

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