Il presidente del Consiglio Mario Draghi, insieme al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, hanno presenziato all’evento di fine anno accademico, presso l’Accademia dei Lincei a Roma. Ecco le parole del premier:
“A più di un anno dall’esplosione della crisi sanitaria, possiamo finalmente pensare al futuro con maggiore fiducia. La campagna di vaccinazione procede spedita, in Italia e in Europa. Dopo mesi di isolamento e lontananza, abbiamo ripreso gran parte delle nostre interazioni sociali. L’economia e l’istruzione sono ripartite. Dobbiamo però essere realistici. La pandemia non è finita. Anche quando lo sarà, avremo a lungo a che fare con le sue conseguenze”.
“Le previsioni attuali della Commissione, indicano un aumento del PIL quest’anno in Italia e nell’UE del 4,2%. Credo, che queste stime, verranno riviste al rialzo, anche in maniera significativa. La fiducia di consumatori e imprenditori sta tornando. La BCE, ha indicato che intende mantenere condizioni finanziarie favorevoli. Con il recedere dell’incertezza, l’effetto espansivo della politica monetaria acquisirà ancora più forza. Famiglie e imprese sono più disposte a prendere a prestito e investire quando il futuro è più sicuro”.