Questa notte, un uomo armato di pistola, si è introdotto di soppiatto in un ‘ambulanza, ma l’autista, ha sventato l’agguato. L’episodio, è stato raccontato dallo stesso conducente, attraverso un post pubblicato sulla pagina Facebook “Nessuno tocchi Ippocrate”, ecco le sue parole:
“Siamo stati allertati stanotte, per persona a terra insanguinata a seguito di una rissa a piazza Quattro Giornate. Non siamo riusciti ad arrivare sul posto poiché, fuori la caserma dei carabinieri, che dista poco da lì, c’erano i due ragazzi feriti che chiedevano aiuto al citofono degli stessi. Ci fermiamo e li facciamo salire a bordo entrambi quando, improvvisamente, arriva e cerca di salire in ambulanza il gruppo rivale, con delle mazze. Ovviamente, le porte erano chiuse ma da dentro, uno dei feriti apre il portellone. Io già stavo al posto di guida e con la coda dell’occhio vedo uno degli aggressori, avvicinarsi al portellone laterale ed infilare un braccio nel finestrino con una pistola. Ovviamente, l’unica cosa che ho potuto fare, è ingranare la prima e correre verso il Cardarelli per metterci al sicuro ed attendere la Polizia“. Poi lo stesso conclude: “Dopo il furto di un’ambulanza, adesso, l’ingresso di una pistola nel mezzo di soccorso…..bastava un solo proiettile per far esplodere il mezzo, vista la presenza all’interno di bombole di ossigeno gassoso! Questa città, non merita il 118, siamo assai peggio di una città irachena in pieno conflitto bellico”.