Per il secondo anno consecutivo i fedeli non potranno partecipare al tradizionale cammino di fede percorso, come da tradizione, l’ultimo sabato del mese di maggio.
A causa del Covid anche questa tradizione deve fare i conti con le norme anti-contagio e così il pellegrinaggio, sabato 29 maggio, sarà solo virtuale.
Per il secondo anno, le regole anti-assembramento dovute alla pandemia impediscono il tradizionale cammino fino alla città mariana.
La diretta per impedire la folla di fedeli che da anni si reca in marcia presso il Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei inizierà alle ore 12.30.
L’ alternativa è quella di tenersi in contatto con il Santuario mediante una diretta streaming che, alle 12.30, sulla pagina Facebook e sul canale Youtube dell’Azione Cattolica di Napoli, offrirà la possibilità di seguire la preghiera che sarà recitata nella Basilica del Carmine Maggiore , a Napoli , e che darà inizio al pellegrinaggio virtuale.
Un pellegrinaggio vissuto in forma e comunione spirituale, senza cammino organizzato, ”perché la cura della persona e il senso di responsabilità devono essere la nostra prima testimonianza, il nostro primo atto di amore e di fede”, spiega una nota del Santuario .
L’ iniziativa è dei giovani dell’Azione cattolica di Napoli e di Sorrento.
Saranno soltanto due i pellegrini che, inviati dal Vescovo, cammineranno in rappresentanza di tutti i fedeli e che, simbolicamente, porteranno un segno da Napoli a Pompei.
Alle 16.30, alle 17.15, alle 18 e alle 18.45, ci sarà la preghiera, sempre in diretta streaming, dal Seminario e dalle parrocchie della Diocesi.
La recita del santo Rosario meditato alle ore 20 e la Santa Messa delle 20.30, presiedute dall’Arcivescovo di Napoli, Mons. Domenico Battaglia, e trasmesse in diretta da “Canale 21“, chiuderanno il pellegrinaggio.