I carabinieri hanno arrestato per violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e lesioni personali aggravate un 50enne, amministratore unico di una nota azienda farmaceutica milanese. Le indagini sono partite il 28 marzo a seguito della denuncia di una studentessa di 21 anni, che aveva raccontato di essere stata invitata dall’uomo a un incontro di lavoro per uno stage e di aver perso completamente i sensi dopo aver bevuto un caffè.
La ragazza ha raccontato, di essersi svegliata con i vestiti ancora della sera prima e ancora stordita.
Gli Agenti hanno perquisito l’abitazione dell’imprenditore, trovando poi il Bromazepam, che serviva a stordire la vittima per poi commettere l’atto di violenza sulla 21enne.