Il senatore della Repubblica, Nicola Morra, questo pomeriggio a Sant’Antimo dopo il vertice in comune con la Commissione Prefettizia, si è recato nel teatro dell’Istituto Comprensivo Romeo-Cammisa, scuola che nelle ultime settimane ha subito atti vandalici, per un incontro con gli alunni. Il presidente della Commissione Antimafia è stato ricevuto dal preside Domenico Esposito ed ha risposto alle domande dei giovani ragazzi.
Ecco alcuni estratti del suo intervento: “Sono felice di parlare a voi ragazzi dai 18 anni in giù. Questa è la dimensione in cui lo stato, che è un concetto astratto ma fondamentale, si palesa a voi per farvi diventare delle persone migliori possibili. Chi entra in una scuola e la devasta, butta a terra i banchi, rompe le porte, ottura i sanitari con i libri, non è il meglio di quanto poteva essere anzi è il peggio. Ognuno di noi ogni giorno è chiamato a fare delle scelte, spesso difficili, oggi il contesto in cui viviamo ci vorrebbe servili e funzionali al potere, se voi però crescete bene potete diventare un elemento critico per far diventare il potere sempre più attento alle persone e non a se stesso. Voi avete tutti i diritti, soprattutto perché siete del sud, in provincia di Napoli, dovete rivendicare eguale dignità rispetto a ragazzini che vivono in condizioni diverse solo perché sono nate al nord. Quello che è stato fatto qualche giorno fa qui in questa scuola è un atto infame che va denunciato. Attaccare le scuole significa attaccare dei presidi di democrazia. Ho parlato con i Commissari che sono a vostra disposizione su qualunque richiesta, proposta. Da un punto di vista finanziario la situazione difficile, come si dice da queste parti ‘è in braccio a Maria’ . Speriamo che Maria sia molto forte”.
Di seguito la fotogallery.
Il servizio completo andrà in onda domani nel nostro tg Minformo-SiComunicazione.