La cattura è arrivata al termine di una lunga indagine complicata dalla modalità di fuga dei rapinatori, tutti dell’hinterland giuglianese, attraverso i canali fognari attorno alla banca. Sono Antonio Moio di Giugliano, Giuseppe Veneziano di Giugliano, Aniello Felaco di Villaricca, Salvatore Picillo di Villaricca, Francesco Tammaro di S. Antimo, Biagio Tammaro di S. Antimo, Salvatore Ippolito di Napoli (difesi dagli avvocati Luigi Poziello, Bruno Cervone, Marco Perfetto, Marco Maresca).