Maestra licenziata dopo foto hard, chi diffuse gli scatti si scusa: “Ho sbagliato, non volevo farle del male”
Parla così il 29enne che, nel Torinese, diffuse nella chat degli amici del calcetto immagini hard della ragazza che frequentava. La giovane, riconosciuta, fu costretta a dimettersi dall’asilo in cui lavorava come maestra. Ora lui farà un anno di servizi sociali, percorso alternativo al processo.
“Allenerò dei ragazzi disabili”, racconta a La Stampa. “Un’esperienza che mi arricchirà dal punto di vista umano. Mi troverò in un contesto in cui sarà fondamentale l’attenzione all’altro”. Il 29enne ha evitato il processo: all’epoca dei fatti, infatti, il reato di revenge porn non era ancora stato inserito nella legislazione penale.