A Castel Volturno, in provincia di Caserta, è partita l’opera di demolizione di una grande struttura edilizia abusiva, che si presenta allo stato grezzo, non rifinita internamente e non abitata. Tale manufatto abusivo è di proprietà di un pregiudicato attualmente detenuto in carcere, anche se risulta essere stato realizzato senza alcun criterio sismico nonché privo di qualsiasi autorizzazione amministrativa e di agibilità, che costituisce un vero e proprio pericolo per l’incolumità sia dei cittadini che dei residenti.
Inoltre, la zona, è coperta da diversi vincoli: vincolo sismico e d’identificabilità dal piano regolatore comunale. Pertanto, l’ordine di demolizione, prevede l’abbattimento del manufatto, l’acquisizione dell’area di sedime sulla quale insisteva il manufatto abusivo, l’attivazione delle procedure tendenti al recupero delle spese giudiziarie nei confronti del costruttore abusivo, l’integrale applicazione della normativa in tema di sicurezza nei cantieri e recupero dei materiali residuati dalle demolizioni.