La Campania rischia di nuovo la zona arancione. Questa la sensazione, almeno secondo i dati, che riprende anche Vincenzo De Luca, il primo a lanciare l’allarme in tal senso:
“Noi siamo per il massimo rigore, per non giocarci la stagione estiva. Già oggi qualche positivo che troviamo, è il risultato di qualche allegria di troppo a Pasqua e Pasquetta. In Campania, la mascherina va usata anche quando si dorme. Vi prego di fare un’azione di persuasione di controllo nei territori. Zona gialla, rossa o verde non si controlla più niente. Nell’area vesuviana, quando c’era la zona rossa, non controllava nessuno. Abbiamo un dato alto sul numero di positivi. C’e’ da capire bene come vengono valutati, anche perché sono per il 99% asintomatici o paucisintomatici. Ho la sensazione che da altre parti d’Italia non adottino lo stesso rigore della Campania per valutare i positivi. Mi sono intossicato. Ho sentito che la Campania rischia la zona arancione”.
De Luca si è poi espresso duramente sulla situazione vaccini in Campania: “Sono dei delinquenti coloro che tolgono il vaccino alla Regione, che ha la densità abitativa più’ alta d’Italia e d’Europa. Non so quale espressione usare, ma loro sono un muro di gomma e fanno finta di non sentire. Noi continueremo a combattere finché non si svegliano“.