Dopo la forte preoccupazione che ha colpito tutta la cittadinanza in relazione ai problemi strutturali del plesso della scuola Don Milani, abbiamo chiesto ed ottenuto un incontro con il Primo cittadino invitando la Dirigente Scolastica e il Responsabile della sicurezza per accertarci dello stato dell’arte delle strutture, dei lavori che si sarebbero dovuti attuare e delle relazioni tecniche conseguenti a tutela di tutta la platea scolastica: operatori, insegnanti e bambini.
Sempre all’insegna della massima trasparenza e della tutela dell’incolumità di tutta la cittadinanza abbiamo inoltre richiesto attraverso una mozione che si discuterà nel prossimo consiglio comunale (29 aprile 2021) l’impegno di tutto il civico consesso nel votare “La carta di identità elettronica” di tutti gli edifici pubblici del territorio comunale con priorità agli edifici scolastici, ovvero un database contenente tutte le informazioni principali degli immobili pubblici: condizioni dell’edificio, presenza di barriere architettoniche, questioni relative all’efficientamento energetico, manutenzione ordinaria e straordinaria previste anche per le aree verdi presenti o aree esterne, abitabilità delle aule in merito alla questione dell’affollamento, sicurezza antincendio con idonei percorsi, arredi e spese di gestione.
Il suddetto fascicolo sarà uno strumento di pianificazione fondamentale, e risulterà necessario per la programmazione degli interventi di riqualificazione e di manutenzione, evitando la rincorsa ai lavori di emergenza con conseguenti impegni di spesa per somma urgenza che oltre ad essersi dimostrati inefficaci sono assai dannosi per le casse comunali.
Reputiamo indispensabile recuperare la serietà nel dibattito pubblico, non è possibile assistere alla rincorsa al merito su questioni che – se affrontate con una pianificazione attenta e rigorosa – rientrerebbero in una semplice gestione ordinaria dell’Ente pubblico. Diciamo basta al populismo di questa maggioranza, dei suoi teatrini e della sua improvvisazione sui temi fondamentali della città.
Abbiamo assicurato a tutti coloro che ci hanno accordato fiducia in campagna elettorale che il nostro contributo nelle Istituzioni sarebbe servito ad invertire la rotta, a parlare un linguaggio nuovo a tutela degli interessi collettivi e delle persone. Non tradiremo il nostro mandato, porteremo le nostre competenze e i nostri valori in questa ed in tutte le altre battaglie in difesa della nostra gente e della nostra città.