Il Tribunale del Riesame di Napoli ha disposto il ripristino della custodia cautelare in carcere per Vincenzo Lo Presto, 43 anni, condannato a dieci anni di reclusione, con rito abbreviato, per l’omicidio preterintenzionale della moglie, Fortuna Bellisario, avvenuto a Napoli, nel 2019.
Lo scorso 23 febbraio il 43enne, che per problemi di deambulazione è costretto stare su una sedia a rotelle, è stato scarcerato e messo ai domiciliari nell’abitazione della mamma, a Napoli, dal Tribunale, dopo due anni di detenzione. Una decisione che ha suscitato forte disapprovazione nell’opinione pubblica. “L’assenza del dolo è ineccepibile, anzi, il mio assistito ha subìto un torto in quanto aveva diritto alla scarcerazione un anno prima. Sottolineo – ricorda l’avvocato – che non è possibile generare un ematoma subdurale con percosse incapaci di provocare danni alla scatola cranica”. Queste le parole dell’avvocato