CAIVANO – Il livello della classe dirigente caivanese è spiegata nei commenti che si possono leggere sotto un post pubblicato a mezzo facebook dal Consigliere Gaetano Ponticelli dove il forzista cercava di mettere in evidenza il ritardo o l’inconsapevolezza dell’esistenza di alcuni fondi sovracomunali per la rigenerazione urbana. 150 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero degli Interni a cui pare che l’Amministrazione Comunale caivanese non abbia destato proprio attenzione, per negligenza o per non dare atto all’opposizione azzurra del merito dell’intercettazione.
Non passa neanche un’ora che il colorito e ruspante Consigliere Francesco Giuliano fa capolino sotto al post nei commenti con un linguaggio da vecchio cantiniere. Comincia ad inveire contro il forzista che dal canto suo non essendo conosciuto per essere un diplomatico moderato e mite, finisce di accendere la miccia pubblicando il doppio volantino elettorale del Giuliano con la variazione del nome del Sindaco da Penza a Falco in basso al mezzo cartaceo.
Ferito nell’orgoglio il grillino perché etichettato come cambiacasacca alla velocità della luce finisce di abbassare il proprio livello semantico ma l’apice lo si raggiunge quando alla diatriba si aggiunge anche il Consigliere Antonio Angelino.
Lì tornano alla mente anche i più recenti litigi social tra il grillino e il caivanocontista e come avviene con i bambini a scuola, la gente di Caivano al passaggio di bacheca si diverte a vedere come si prendono per i capelli persone che dovrebbero rappresentare le istituzioni sul territorio.
Uno spettacolo indecente che ha dovuto correggere chi ha avuto il coraggio di evidenziare il bassissimo livello raggiunto dai Consiglieri caivanesi. Praticamente chi ha delegato il futuro della vita pubblica del proprio territorio si ritrova a correggere i comportamenti di chi dovrebbe essere colui scelto per farlo.
Ogni giorno, ogni comportamento di questa classe dirigente, non fa altro che dimostrare il basso livello da sempre denunciato da Minformo. Non avesse accolto le provocazioni Gaetano Ponticelli, forse avrebbe fatto la figura del migliore tra di loro. A questo punto ci farebbe molto piacere conoscere chi intercetta per tutti, compreso Ponticelli, i vari fondi sovracomunali. Poiché dati i comportamenti infantili non può essere tutta farina del loro sacco.