Attualità

Furbetti del vaccino. In Campania scompare la voce “altro” dal bollettino

Pubblicato

il

Dopo la sortita del presidente della Commissione parlamentare Antimafia Nicola Morra a caccia di possibili ‘furbetti’ del vaccino anti-Covid nella “misteriosa” categoria “altro” che compare nei bollettini di molte regioni, la Campania ha fatto sparire la dicitura dal proprio bollettino quotidiano, specificando da oggi categoria per categoria, quante dosi sono state impiegate per prima e per seconda inoculazione.

Qualche giorno fa Palazzo Santa Lucia aveva specificato la ragione di quel ‘raggruppamento’ di numeri e categorie, sicuramente non chiaro: “In relazione ad alcune notizie riportate anche a livello nazionale, e quindi alle comunicazioni fornite dal sito del Governo all’interno del Report Vaccini, si precisa che, nella voce ‘Altro’ la struttura del Commissario fa ricadere le somministrazioni per le categorie: 70-79, fragili, disabili, caregiver, personale esterno delle strutture sanitarie e alcune sottocategorie delle forze dell’ordine“.

Come riporta il bollettino vaccinale della Regione Campania, in tutto sono state somministrate ad oggi, sabato 10 aprile, 1.056.220 dosi di vaccino anti-Covid: 771.170 prime dosi e 285.050 seconde dosi.

L’Unità di crisi della Regione ha segnalato, inoltre, che per gli operatori sanitari e socio sanitari sono state eseguite 180.903 vaccinazioni (99,21%) di cui 94.475 prima dose e 86.428 seconda dose; per gli over 80, la percentuale dei vaccinati è del 77,17% (312.441 dosi di cui 188.301 prima inoculazione e 124.140 seconda). Per gli ospiti delle Rsa 14.491 (95,72%) di cui 7.757 prima dose e 6.734 seconda dose.

Per quanto riguarda le categorie fragili sono 108.691 (51,70%) di cui 107.260 prima dose e 1.431 seconda dose, per il personale del mondo della scuola, compreso quello delle università la percentuale è di 84,64% (145.951 di cui 142.529 prime dosi e 3.422 seconde).

Le vaccinazioni delle forze dell’ordine sono a 84,64% (28.911, di cui 28.068 prime dosi e 843 seconde dosi).

Per il personale non sanitario 34.840 (98,33%) di cui 18.611 prima dose e 16.229 seconda dose.

Per le persone della fascia d’età tra i 70 e i 79 anni, i vaccini somministrati sono 103.536 di cui 102.953 prime dosi e 583 seconde inoculazioni (38,07%), per i conviventi-caregiver, 21.082 prime dosi e zero seconde (32,76%). Personale esterno alle strutture sanitarie 105.374 di cui 60.134 prima dose e 45.240 seconda (98,35%).

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Popolari

Exit mobile version