Cronaca

Ischia. Parrucchiere in sciopero della fame: la protesta contro le chiusure

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Carmelo Amente ha 71 anni ed è uno dei parrucchieri più noti di Barano, comune dell’isola di Ischia. Ha 71 anni ma non rinuncia a gridare silenziosamente per fare valere i suoi diritti.

E’ in sciopero della fame e la sua è una protesta contro le chiusure per il Covid-19 e per chiedere che la campagna vaccinale non penalizzi la sua categoria.

Per far sentire la sua voce ha scritto in una lettera inoltrandola a Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Vigili Urbani, al Prefetto di Napoli Marco Valentini e al Governatore Vincenzo De Luca.

Amente da ieri ha deciso di non mangiare “contro l’ennesimo provvedimento che dichiara la Campania, isole comprese, zona rossa, con tutte le limitazioni che ne conseguono”.

Preciso di non essere negazionista, ma ritengo che le isole, quale è la mia Ischia, non avendo contagi invasivi proporzionati al numero di abitanti, avrebbero meritato altro e diverso trattamento rispetto al resto del territorio continentale, come a buona ragione è stato richiesto dai sindaci di Ischia e di Forio, rimasti inascoltati“, ha scritto il parrucchiere nella sua epistola.

Continuando “E così, a oltre un anno dalla dichiarazione dello stato di emergenza, siamo al punto di partenza, a causa di uno Stato inefficiente che ha portato tutte le categorie sociali alla fame. Allora non sarà quello Stato a decidere come e quando dovrò morire: preferisco farlo io! Perché voi dalla vostra avete la legge, io dalla mia ho la dignità, per me valore non barattabile con imposizione alcuna”.

Sull’isola di Ischia, infatti, come hanno confermato anche i Sindaci, la percentuale dei positivi al coronavirus è molto inferiore rispetto la terraferma.

 

[Foto: Repubblica.it]

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