Afragola

Morte di Vincenzo Russo, i familiari: “Dopo il Vaccino si è sentito male”. Salma sequestrata

Pubblicato

il

La morte di Vincenzo Russo, bidello della scuola Viviani di Casalnuovo, ha sconvolto tutta la comunità di Afragola (città dove lui viveva) e la sua famiglia che ha deciso di sporre denuncia. I familiari chiedono giustizia e capire se, alla base del suo decesso, c’entra il vaccino anti Covid che Vincenzo ha ricevuto nella giornata di lunedì.

Come riportato da ‘Il Mattino‘, gli agenti del commissariato di Acerra hanno proceduto al sequestro della salma nella clinica Villa dei Fiori di Acerra. Ora le autorità stanno procedendo per arrivare all’autopsia.

L’operatore scolastico aveva assunto la prima dose del vaccino AstraZeneca. “La moglie ci ha riferito – spiegano i sanitari della clinica – che una volta tornato a casa si è subito sentito male accusando spasmi intestinali e nausea”.

Russo soffriva di problemi cardiovascolari. L’anno scorso era stato costretto a rivolgersi alle cure dei medici a causa di una trombosi venosa.

A ogni modo – aggiungono i sanitari della clinica Villa dei Fiori – in base alle analisi e agli accertamenti che abbiamo fatto non possiamo ricondurre la morte a complicazioni dovute ai problemi cardiovascolari del paziente. Russo poco prima di morire aveva i globuli bianchi a un livello altissimo ma non aveva nessuna infezione. La sua situazione è precipitata in pochissimo tempo”.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Popolari

Exit mobile version