Inaugurata oggi una nuova fase della vita del Parco archeologico di Ercolano, basata su connessione tra antico e moderno e sulla partecipazione del pubblico, con il logo ispirato al mito di Ercole come nuovo segno distintivo della rinascita. La nuova identità visiva è il mito di Ercole appunto, l’eroe che dà il nome alla città ed è incentrata sul nodo con il quale si allacciava al collo la pelle del leone di Nemea, che in questo contesto assume un valore particolare ovvero collegare la città antica con quella moderna, l’identità ereditata con le nuove generazioni, la ricerca con la valorizzazione.
A tracciare i punti della nuova programmazione, ci ha pensato il direttore del Parco archeologico di Ercolano, Francesco Sirano, che si è così espresso a riguardo: “La nostra programmazione ha dei cardini che sono rappresentati da queste due esposizioni che interpretano da un lato il lavoro di ricerca e conservazione che il Parco porta avanti. E dall’altro, per il modo in cui sono concepite, cercano di mettere in collegamento il mondo antico e quello contemporaneo”.