Il 70enne Sergio Miglioranza è stato arrestato con l’accusa di duplice omicidio: avrebbe ucciso la moglie ed una sua amica.
La moglie Franca Fava, 68enne e la sua amica, Fiorella Sandre, di 74 anni, sono morte carbonizzate nell’incendio della casa della coppia.
L’episodio ha avuto luogo il 10 giugno 2020 a Castagnole di Paese, nel Trevigiano.
Il rogo dell’abitazione risultò essere stato appiccato intenzionalmente e l’uomo era già indagato dalla Procura di Treviso. L’ordinanza di custodia, emessa dal gip di Treviso, è stata eseguita dai carabinieri di Montebelluna.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il movente sarebbe stata la volontà dell’uomo di incassare il premio assicurativo per i danni dell’incendio alla casa e per la morte delle due donne.
Le polizze assicurative di cui era titolare, accese nel corso degli anni, gli avrebbero fatto conseguire, fra danni a persone e alla casa, un premio assicurativo per circa 950 mila euro, che sarebbero scesi a 250 mila nel caso il rogo non avesse causato vittime.
Dopo l’evento Miglioranza, si era recato più volte alla compagnia assicurativa per cercare, inutilmente, di incassare la somma.
L’uomo viveva nell’appartamento al piano superiore rispetto a quello in cui risiedevano le donne, entrambe con problemi di deambulazione, e i due vani non erano collegati internamente.
Le grate metalliche alle finestre del pianterreno avevano loro impedito di cercare la salvezza e la porta d’ingresso, appurarono i soccorritori, era ostruita da un cumulo di materiale accatastato in modo «compulsivo», come molti altri oggetti nel perimetro dell’immobile.
In seguito i carabinieri del Ris di Parma hanno accertato che i punti di innesco furono multipli, accertando anche la presenza di sostanze acceleranti all’interno della casa, tracce delle quali sarebbero state individuate anche negli abiti dell’indagato.