Gli agenti della Sottosezione Autostradale della Polizia Stradale di Fuorigrotta, alle dipendenze della Sezione della Polizia Stradale di Napoli, hanno scoperto una truffa ai danni di un’ignara automobilista che, pensando di aver assicurato correttamente il proprio veicolo, circolava in realtà senza la copertura assicurativa.
Nel corso di un normale servizio di vigilanza stradale sulla Tangenziale di Napoli, sono state sottoposte a controllo un’autovettura e la relativa conducente, una donna di 27 anni, residente in città.
Dal controllo della documentazione esibita, l’attenzione degli operatori è stata attratta dal certificato assicurativo che, sin da subito, ha destato qualche sospetto.
Infatti, da successivi accertamenti presso la banca dati “Ania” e l’ufficio antifrode di una nota compagnia di assicurazioni, il certificato assicurativo attenzionato è risultato inesistente e, quindi, l’autovettura circolava senza la prescritta copertura assicurativa.
Di conseguenza, la malcapitata conducente si è vista sequestrare l’autovettura, ma ha potuto sporgere denuncia per il raggiro subito, consentendo agli investigatori della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta di avviare le indagini.
La donna ha, così, mostrato tutti i documenti relativi al pagamento della polizza.
Grazie alla sua collaborazione, culminata nell’individuazione fotografica dell’autore del reato, gli investigatori della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta sono risaliti ad un uomo, un intermediario assicurativo di anni 52, titolare di un’agenzia di pratiche automobilistiche con sede in Napoli, già noto per analoghe condotte.
L’uomo è stato, così, deferito all’A.G. in stato di libertà per truffa ed esercizio abusivo della professione.
Sono in corso ulteriori indagini al fine di accertare ulteriori condotte illecite nei confronti di altri inconsapevoli automobilisti.
Per qualsiasi dubbio la Polizia Stradale ha ricordato che è possibile controllare la regolarità del contratto assicurativo sui siti della Mctc ed Ivass o, comunque, in caso di dubbi, rivolgersi ad un qualsiasi Ufficio di Polizia sul territorio nazionale.