Un ragazzino di 13 anni è stato aggredito fuori scuola a Bagnoli da un gruppo di bulli dopo aver difeso un suo amico.
“Fatti i fatti tuoi!” ma il ragazzino non li ha ascoltati e così lo hanno pestato. Si è intromesso ed ha avuto il coraggio di difendere il compagno e anziché abbassare lo sguardo, come troppo spesso fanno anche i più grandi, ha detto alla gang di lasciare stare l’amico più piccolo e gracile. Loro però sono tornati indietro e l’hanno aggredito.
L’episodio si è verificato alla fine di gennaio all’esterno di una delle scuole più grandi e frequentate di Bagnoli.
Le indagini sono state affidate ai poliziotti del commissariato locale, uno dei due bulli è stato già individuato mentre proseguono gli accertamenti per risalire all’identità dell’altro, che sarebbe di qualche anno più grande. Sulla vicenda è al lavoro la Procura dei Minorenni vista la giovane età dei coinvolti.
Due giovani, che non frequentano quella scuola, hanno preso di mira uno studente con insulti e spintoni davanti all’istituto. A quel punto l’altro ragazzo si è avvicinato alla coppia di bulli e ha chiesto loro di smetterla.
I bulli hanno così preso di mira lui, aggredendolo violentemente e, pochi minuti dopo, sarebbe stato picchiato nuovamente.
Il pestaggio è avvenuto davanti a numerosi studenti che in quei minuti stavano uscendo dalla scuola.
Medicato in ospedale, il giovane ha avuto una prognosi di una settimana ma, per fortuna, non ha riportato danni permanenti.
Nei giorni scorsi i poliziotti hanno individuato uno dei due responsabili del pestaggio.